In data 7 novembre 2001, alle ore 12.00, presso la Sala Tecnica
dell'VIII^ Municipio, su specifica richiesta dello scrivente,
si è riunita la Commissione Urbanistica - Ambiente presieduta
dal Consigliere Imperiale Antonio.
Il Presidente dopo aver saluto gli intervenuti
ed aver constatato con piacere la presenza di numerosi cittadini
di Valle Castiglione, ha ripercorso le tappe fondamentali
della storia del nostro territorio, citando puntualmente anche
l'evoluzione normativa che ne ha caratterizzato il recente
passato.
Il Presidente ha quindi riferito agli altri
membri della Commissione circa i contenuti della Delibera
n.176 del 2000 nella quale viene riconosciuta al nostro Quartiere
la qualifica di toponimo, ossia la perimetrazione nell'ambito
del nuovo Piano Regolatore Generale.
La parola è quindi passata al Prof.
Romani che ha illustrato le filosofie di fondo adottate nella
scelta delle soluzioni urbanistiche per il Quartiere, nonché
ha rimarcato l'assoluto rispetto del vincolo di inedificabilità
che sposta la cubatura da realizzare da Valle Castiglione
ad un'area identificata già dall'Amministrazione comunale
quale area destinata allo sviluppo abitativo della periferia
romana.
Nel corso dell'incontro è intervenuto
l'ingegner Ciriaco Claudio, responsabile dell'Ufficio Urbanistica
dell'VIII^ Municipio, il quale ha espresso perplessità
sulla possibilità di inserire nel Progetto di recupero
urbanistico la parte bassa del Quartiere (che si identifica
con l'alveo di quello che fu il lago di Gabii), atteso che
tra i progetti di Roma Capitale ancora risulta in discussione
l'ipotesi di ricreare l'ambiente esistente fino alla fine
del XIX secolo.
Il Presidente ha subito ripreso la parola,
sottolineando come l'Amministrazione abbia già fatto
una battaglia politica al riguardo grazie alla quale le ambizioni
del progetto in parola sono state ridimensionate, ponendo
quale condizione imprescindibile quella che l'abitato di Valle
Castiglione (nella sua interezza) andasse salvaguardato.
E comunque, ha aggiunto il Presidente della
Commissione, il Progetto di recupero urbanistico risponde
appieno al bando di gara del Comune di Roma e quindi legittimamente
può aspirare ad essere approvato dalla stessa Amministrazione
cittadina.
Il Consigliere Masino Giorgio Stefano ha
quindi espresso vivo apprezzamento per l'iniziativa del Consorzio
che si è tradotta in una significativa partecipazione
dei cittadini (quasi la totalità) e che testimonia
come l'aggregazione intorno ad una idea sia elemento fondamentale
di sviluppo per le nostre aree extraurbane.
Lo scrivente, nel sottolineare ancora un
volta come il Progetto rispetti tutti i parametri previsti
dal bando di gara e come sia, nel suo sviluppo generale, assolutamente
rispettoso dei vincoli archeologici e paesaggistici esistenti,
ha manifestato la propria convinzione circa una convergenza
di interventi che possano veicolare positivamente l'iter amministrativo
da affrontare.
E' quindi intervenuto l'Assessore con delega
al Sociale, Culturale e Urbanistica Bozzi Francesco il quale,
pur senza entrare nello specifico del Progetto (per cui si
è riservato un esame successivo), ha testimoniato la
sua assoluta condivisione dell'iniziativa del Consorzio e
dell'attività posta in essere dallo scrivente per coinvolgere
i cittadini in questo percorso assolutamente prezioso per
il territorio.
In chiusura di riunione il Presidente ha
dato la parola al Consigliere Dari Marco (che pur non facendo
parte della Commissione ha presenziato a tutto l'incontro)
il quale ha egualmente evidenziato l'importanza per il Quartiere
della presentazione di un Progetto di recupero urbanistico
che apre le porte ad un futuro certamente nuovo.
Lo scrivente ha infine ringraziato il Presidente
per la sensibilità dimostrata nell'occasione e per
la preziosa relazione illustrativa di introduzione, nonché
tutti i componenti della Commissione per aver unanimemente
apprezzato l'impegno dei cittadini pur riservandosi un approfondimento
tecnico che possa portare ad una pronuncia del Consiglio municipale.
Il Presidente, alle ore 14.00 circa, ha
quindi chiuso i lavori della Commissione.
Il Presidente del Consorzio per il Recupero Urbanistico
Enrico dr. ARAGONA
|